GUIDO STAGNARO È L'ARTIGIANO DELLA TIVÙ (E IL PAPÀ DI TOPO GIGIO)


Guido Stagnaro, scomparso il 18 febbraio 2021, è l'inventore di Topo Gigio, il suo papà letterario e molto altro. Guido Stagnaro è l'artigiano della tivù che ho ritrovato dopo aver scavato molto nella storia della televisione e nella sua vita. E' stata una vera scoperta e penso che molti, oltre a me, dovrebbero dire grazie a questo ligure mugugnone. Non siete curiosi?

Ecco una pillola video
(grazie a Giorgio Bozzo)


Ecco qualche dettaglio

"Sono stati anni travolgenti di incontri con artisti eccezionali, in un clima di entusiasmo creativo e di sperimentazione totale del mezzo televisivo."
IL LIBRO. GUIDO STAGNARO, ARTIGIANO E PIONIERE, DALLA NASCITA DI TOPO GIGIO A... - 'L'artigiano della tivù' (Mursia, 2014), introdotto dalla prefazione di Aldo Grasso, critico televisivo e professore universitario di Storia della televisione, è la biografia autorizzata di Guido Stagnaro. Nato a Sestri Levante nel 1925, milanese d'adozione, Stagnaro è uno dei pionieri della tivù in Italia, prima in Rai e poi nelle reti private, nonché uno dei creatori del celebre Topo Gigio. Il topo in moltoprene fu poi fonte di gioie e dolori, bisticci e rotture per la prima volta portate alla luce nel libro scritto da Maria Teresa Melodia, che ha incontrato e intervistato Guido Stagnaro, l’uomo e l’artista la cui vita è una storia da raccontare.
UNA CARRIERA LUNGA QUATTRO DECENNI - Guido Stagnaro è stato regista, attore, autore teatrale e televisivo e soprattutto fecondo scrittore e sceneggiatore di oltre trecento fiabe per bambini, conquistando più volte il Premio nazionale di Regia televisiva. Dalla Tv dei ragazzi alla regia di spettacoli musicali, commedie, sit-com e film per il piccolo schermo, Stagnaro è stato testimone e protagonista della storia della televisione italiana e dei suoi cambiamenti. 
UN RACCONTO-INCHIESTA A PIU' VOCI - Le parole di Guido Stagnaro scorrono in parallelo a quelle di Gianfranco Bettetini, Ignazio Colnaghi, Marco Columbro, Emilio Fede, Carlo Freccero, Claudia Lawrence, Giuliana Lojodice, Claudia Mori, Lucilla Morlacchi, Lino Patruno, Paolo Poli, Patty Pravo, Donatella Rettore, Luca Sandri, Nanni Svampa, Milena Vukotic. Una pagina di storia del costume italiano, ricca di personaggi e aneddoti di un'epoca in cui il lavoro per il piccolo schermo era cura meticolosa di artigiano e allo stesso tempo sperimentazione e creazione di nuovi linguaggi.
UN’ENTUSIASMANTE CAVALCATA NELLA TIVU' E NELLA STORIA D'ITALIA - Tra realtà e fantasia, luci e personaggi. Questa è la storia di Guido Stagnaro, uomo dall’immaginazione fervidissima che ha vissuto a pieno ritmo la nascita della televisione italiana e la sua evoluzione sulle reti private, dal 1954 ai primissimi anni '90, segnando il passo delle novità in ogni decade. 
DAL PAESE ALLA CITTA' LE FOLLIE CON SANDRA MONDAINI E GARINEI E GIOVANNINI - Un teatrino stabile nella sua cameretta di Chiavari segna il debutto. Qualche anno più tardi il ligure fonda poco più che ventenne il Piccolissimo, teatro con pupazzi alti venti centimetri e pochi posti a sedere, un teatrino tascabile che dopo il varo in Liguria emigra a Milano. E qui avvengono gli incontri decisivi. Il giovane sestrese prosegue con l'avanspettacolo sul palco di diverse città italiane dove nel 1954 debutta come autore e attore in 'Crazy Show', spettacolo matto con una giovane e spassosa Sandra Mondaini per poi approdare nel mondo meneghino della tv degli esordi e dell'unico canale dove inaugura la Tv dei ragazzi e lavora con Pietro Garinei e Sandro Giovannini. 
COSA MI DICI MAI! PAPA' DI TOPO GIGIO NELLA RAI IN BIANCO E NERO - Il 1959 è l’anno della più grande invenzione firmata Stagnaro, Topo Gigio, scovato in uno scatolone e condiviso con i compagni di lavoro Maria Perego e Federico Caldura. 
LE FIABE, IL COLORE, LE REGIE PER I GRANDI - Nel corso degli anni ‘60 seguono centinaia di fiabe (una su tutte: l’amata Gallina Tric Trac), gli sceneggiati per la tv, tra cui 'Nel Mondo di Alice', prima trasmissione Rai a colori con Milena Vukotic e molti cammei celebri per continuare con prodotti di prosa e varietà per un pubblico adulto. 
L'INARRESTABILE TV COMMERCIALE CON RETTORE ED EDWIGE FENECH - Fino allo sbarco sull'antesignana delle tv commerciali, Antenna 3, dove Stagnaro cura la regia di programmi con Enzo Tortora, il mitico Quartetto Cetra, il duo comico Ric e Gian e Donatella Rettore per la quale crea i primi indimenticabili videoclip. All’inizio degli anni ‘80 arriva l'incontro con Silvio Berlusconi che lo porta nella sua Fininvest. Qui insieme a Carlo Freccero segna il debutto tv di Edwige Fenech ed è il regista della prima sitcom made in Italy, 'I cinque del quinto piano'. 
IL RITORNO AL SERVIZIO PUBBLICO TRA PATTY PRAVO, EMILIO FEDE E DUDU' DUDU' - Nel 1983 Guido Stagnaro è anche il regista del quiz  Rai 'Test' con Emilo Fede. Nel 1990 collabora con Claudia Mori curando la regia della trasmissione 'Dudù dudù'. Ancora prima, negli anni '70 crea il Patty Pravo Show poi svanito in una bolla di sapone e a cena da Ugo Tognazzi si conquista la sua prima colica…Il tutto in una vita sola.
Ne hanno scritto:
L'articolo sul Corriere della Sera

   
L'articolo su Corfole, popolare freepress del Levante genovese

L'articolo sul Corriere Mercantile
                                             

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