New Kids on the block/CORRADO E' CIRANO

Ricevo e pubblico, dopo una visione partecipe, commossa e appassionata, che mi ha emozionato
molto grazie all'interpretazione intensa e poetica di un talento mai scontato come d'Elia. Imperdibile.

A Milano, torna al teatro Libero, e in via eccezionale al Franco Parenti, un classico del teatro milanese, giunto al tredicesimo anno di rappresentazioni.Più di 150 mila spettatori, oltre mille repliche in tutta Italia in circuiti istituzionali e indipendenti: sono i numeri dello straordinario successo dello spettacolo Cirano de Bergerac, portato in scena dalla Compagnia Teatri Possibili, con la regia di Corrado d'Elia. Uno spettacolo diventato nel tempo un vero e proprio manifesto generazionale e un cult del teatro italiano.Sarà ancora Corrado d'Elia (fresco della vincita del prestigioso Premio Internazionale Pirandello 2009) a interpretare l'indomito guascone dal lunghissimo naso e dalla irresistibile vitalità e a raccontare del suo amore non corrisposto per Rossana, invaghitasi invece di Cristiano, bello ma privo di qualsiasi spirito. La storia di Cirano è quella di un uomo eroico e virtuoso, insuperabile nella spada e nella parola, la cui diversità e il rifiuto di farsi imprigionare dalle convenzioni sociali, dall'asservimento politico e culturale, dal conformismo ideologico e dal potere, viene pagata con la morte. Svestito delle piume del romanticismo e delle facili rime, tradotto in prosa, questo Cirano affascina per la fedeltà’ irremovibile ai suoi sogni, il suo amore per la libertà e l’anticonformismo che sempre lo contraddistingue, rendendolo finalmente figura umana concreta.Visto il costante successo di pubblico e la grandissima richiesta che la piccola sala del Libero fatica a contenere, lo spettacolo è ospitato quest'anno (dal 4 al 7 marzo, dopo le date al Libero fino al 2 marzo 2010) anche nella Sala Grande del Franco Parenti.

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