Sullo scaffale/Le giostre sono per gli scemi


Barbara Di Gregorio, Le giostre sono per gli scemi
Rizzoli, 2011

Dal titolo fintamente provocatorio, l'esordio di Barbara Di Gregorio è secondo me solo l'inizio di un percorso che regalerà sorprese. La sua prosa è spiazzante, graffiante e mai scontata. La sua storia è ad alto tasso di ironia, a tratti perfida, a tratti di una tenera morbidezza.
Racconta di due fratelli, apparentemente all'opposto: Chicco, di otto anni, è timido, dolce, goffo e divora tutto ciò che trova, mentre Leonardo, che in realtà è il fratellastro, è ruvido, secco secco, spietato, indurito sotto una corteccia ispessita dagli eventi. Separatisi bruscamente, dopo anni si ritrovano grazie a un ottovolante colorato e magico.
Sullo sondo, la provincia abruzzese, Pescara, famiglie sbilenche, zingari e il mondo bizzarro del circo.
Certe pagine si fanno girare da sole, poi arriva la fine, e ancora per un po' si rimane a bocca spalancata.

Di Maria Teresa Melodia
mariateresa.melodia@gmail.com

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