Schegge/ Una tribù che scatta social


Da sempre sono state molto trendy. Quando erano analogiche si formavano attorno alle Polaroid o alle Lomo. Parlo di tribù fotografiche, che nella società tech del 2000 a suon di byte e touchscreen non potevano che diventare digitali e non poteva che essere il feticcio iPhone a dar vita a nuove community dello scatto, che si animano, si parlano, si scambiano visioni sui social network. L'ultima è nata attorno ad un'app che si chiama Instagram e i seguaci sono stati rinominati Instagramers. Le immagini che si ottengono sono estremamente cool grazie a un effetto 'smangiato' e offuscato risultato di speciali filtri. (Ne ho scritto qui)
A Londra c'è stata la prima mostra con le foto realizzate con Instagram: My World Shared

E c'è anche chi, come i Vaccines, ha realizzato il primo videoclip assemblando le foto scattate dai fan proprio con l'ultima moda 2.0. Ecco il video


E il photo sharing piace anche a brand come Adidas che ha deciso di rendere il suo Women's Loookbook interattivo. I consumatori sono invitati a scattarsi una foto, a taggarla e a geotaggarla usando la fatidica app. Un clic e compare qui.

Last but not least, i fotografi 2.0 sono in mostra fino al 27 Novembre a Cagliari @ Toy Camera. Ma questa volta l'app che li accomuna si chiama Hipstamatic, sempre per iPhone e dall'effetto vintage.





Di Maria Teresa Melodia
mariateresa.melodia@gmail.com

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