Se fem? #5/ A zonzo tra attimi di felicità in una mostra, un libro, un film e un webmagazine

In milanese, "se fem?" è un intercalare che corrisponde a dire "che si fa?". Parte proprio da qui questa rubrichetta settimanale, nella quale mescolo cosa secondo me c'è di bello in giro. Da vedere, da sentire, da scoprire. Nel segno della condivisione.
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LA MOSTRA, A CASA DAVERIO - Non c'è dubbio. Philippe Daverio, estroso critico e giornalista, se la spassa a colazione . Vai a fare un giro alla Galleria Jannone (corso Garibaldi 125, Milano) dove fino al 14 aprile puoi ammirare la mostra che prende proprio il nome di "Colazione". Ebbene, sono circa 40 fotografie nelle quali il giornalista ha catturato in quadretti idilliaci il primo pasto della sua giornata, perfettamente preparatogli dalla consorte Elena Daverio Gregori, sempre sulla stessa tavola apparecchiata ad arte. Una carrellata da acquolina in bocca, dove tra pane, burro, marmellate, caffè, formaggi, frutta, torte, macaron e raffinatezze varie, ti verrà voglia di sbirciare tra gli istanti di vita familiare. Tra il giornale del mattino, il quadro appeso al muro, l' occhiata del labrador bianco fino alla scatolina accanto al caffè fumante lo sguardo si riempie di particolari che raccontano vita. Una vita borghese gioiosa, rallegrata da colorati fiori e frutta vitaminica. Sarà questo il segreto dei Daverio per un umore pimpante? Ah se tutti facessimo tali colazioni!Una sola critica: foto più grandi sarebbero state di maggiore effetto!




IL WEB MAGAZINE DEL BUONGIORNO- Loro sì che sono veri esperti del come iniziare la giornata con il piede gusto e il palato soddisfatto. Sono i fondatori di The Breakfast Review. Dal cornetto al cappuccino fino alla spremuta mattutina setacciano varie città italiane alla ricerca del breakfast 10 e lode. Provano, giudicano e recensiscono. E quando qualcosa non va lo segnalano senza mezze misure. Li ho scovati qualche tempo fa e li ho intervistati qui.


IL LIBRO NON TRASCURABILE- Magari l'hai già letto, ma parlando di attimi di felicità, come può essere una brioche o un caffè come Dio comanda o anche solo qualche minuto speso bene, non posso che consigliarti un libricino di Francesco Piccolo, Momenti di Trascurabile Felicità. Un catalogo di impercettibili momenti per cui vale la pena vivere raccontati con magistrale ironia. Il perchè dovresti leggerlo l'ho già scritto qui.


IL FILM BUONO MA NON BUONISTA - E' una commedia francese ora nelle sale, di Olivier Nakache e Eric Toledano. "Quasi amici" racconta un'amicizia ispirata a una storia vera tra Philippe, un ricco invalido in sedie a rotelle interpretato da François Cluzet e Driss, un omone nero di periferia un po' tamarro interpretato da Omar Sy. Due motivi per vederlo: 1- E' un film che, pur affrontando il tema, annulla qualunque tipo di pietismo nei confronti della malattia; 2 - Mostra un punto di vista inatteso e con leggerezza evidenzia come situazioni date per spacciate possano rivelarsi, pur nella loro difficoltà, un susseguirsi di attimi di felicità. Ti lascio il trailer qui


Buona giornata e al prossimo "Se fem?"


Di Maria Teresa Melodia
mariateresa.melodia@gmail.com

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