Schegge/ Penne, pennacchi e pennuti

Pensieri liberatori come schegge negli occhi..."Vediamo cosa si sono inventati oggi..."




Non capita anche a te professionista della materia informazione o comune cittadino che tu sia, di leggere sui quei fogli di carta che hai tra le dita o saltellanti sulla tastiera, montature, congetture e notizie posticce più che notizie vere e proprie? Alla perenne rincorsa dello scandalo (che non c'è), dello sfrugugliamento (aldilà del puro piacevole gossip), dell'aggiornamento forzato, del refresh accanito del tasto Invio...
I giornali si devon pur riempire tutti i giorni, è vero, ma a volte...



GUARDA questa immagine, con il relativo ghigno, cade a pennello:

Vivian Maier. Lo sguardo nascosto
                            Fino al 15 novembre 2012 @Galleria dell'Incisione


Ti consiglio una VISIONE per un'idea sul giornalismo che cambia con i cosiddetti  new media, che influenzano inevitabilmente l'agenda di quello che ci viene raccontato: è il trailer di Page One, Inside The New York Times: documentario ambientato nella redazione della nota testata americana.





Ti consiglio una LETTURA in tema:


"Per il giornalista tutto ciò che è probabile è vero"
Honoré de Balzac

Chi la pensa come Mr Balzac?





Di Maria Teresa Melodia
mariateresa.melodia@gmail.com

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