Ho fatto Forest Bathing in Trentino, il bagno nella foresta che arriva dal Giappone

Sembra quasi banale, ma camminare tra i boschi è tornato di moda. E se quest'estate, oltre a una nuotata al mare, vi regalaste l'esperienza del Forest bathing tra le Dolomiti del Trentino? In inglese suona come qualcosa di sconosciuto, ma molti di voi lo avranno già fatto. Il Forest bathing è infatti una passeggiata nel bosco che, se fatta per almeno 3/4 ore, agevola il benessere psico-fisico, grazie a una migliore ossigenazione e alle sostanze aromatiche emanate dagli alberi, che in estate danno il loro meglio.

Non è solo una tendenza cavalcata da strutture turistiche e alberghiere. Il forest bathing, inteso come pratica benefica, arriva dal Giappone dove è chiamato shinrin-yoku e supportato da una letteratura scientifica che ne sottolinea i vantaggi per la salute.




Noi abbiamo fatto Forest bathing nel verde del Trentino. Ecco tre buoni motivi per farlo:

1) E' antistress e antidepressivo
Una passeggiata nel bosco, che sia di faggi o betulle, pini o abeti, lecci o castagni, è un trekking del benessere che ha dei benefici reali sulla salute. Il prima e dopo lo testimonia: contribuisce inoltre a diminuire la pressione arteriosa e i battiti cardiaci; si placano gli stati di collera e migliora la creatività e la capacità di concentrazione. Si cammina con i sensi all'erta, ci si ferma, si respirano gli odori del bosco, si osservano i rivoli d'acqua che si incontrano, ci si sofferma sulle piccole storie del bosco.

2) Avvicina alla montagna anche i non montanari

Il Forest bathing è alla portata di tutti, famiglie con bambini incluse. Vi servono solo buone scarpe ai piedi, abbigliamento comodo e voglia di sconnettervi dai soliti ritmi.

3) Può essere abbinato a un'esperienza di gusto e benessere

Il primo percorso dedicato al Forest bathing in Trentino è nato nel giugno 2018 a Fai della Paganella, all’interno di una splendida faggeta ed è una delle tante attività organizzate dalla strutture alberghiere trentine. Noi lo abbiamo provato grazie allo Sport Hotel Panorama, dotato anche di centro benessere con Beauty Farm e una piscina esterna riscaldata, oltre che di un ampio giardino e campo da tennis. Tra i trattamenti più apprezzati dell'hotel c'è l’Aufguss: un rituale svolto in sauna, che consiste nel versamento di acqua (o ghiaccio) miscelata con oli essenziali sulle pietre roventi posizionate sopra il braciere della sauna. L’acqua, vaporizzata, si diffonde all’interno dell’ambiente tramite i movimenti ritmici di un asciugamano agitato in direzione degli ospiti. Segnaliamo che al ristorante dello Sport Hotel Panorama si può gustare la cucina dello chef Walter Valerio, che affianca piatti tipici trentini (spazio a verdure, pesce di lago e selvaggina locale) a proposte più creative, con attenzione alla qualità delle materie prime.

Articolo pubblicato su Il Cucchiaio d'Argento


Di Maria Teresa Melodia
mariateresa.melodia@gmail.com

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