In milanese, "se fem?" è un intercalare che corrisponde a dire "che si fa?". Parte proprio da qui questa rubrichetta settimanale, nella quale mescolo cosa secondo me c'è di bello in giro. Da vedere, da sentire, da scoprire. Nel segno della condivisione.
Di Maria Teresa Melodia
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GUARDARE - Decontestualizzazione in chiave pop. Parte da qui il lavoro di Fidia Falaschetti che propone una realtà bizzarra, anzi una surrealtà in cui si muovono personaggi, simboli, icone. Una chiave di lettura, uno stile di vita forse, che invita ad usare il comico per smascherare e filtrare la realtà contemporanea, giocando tra la comunicazione pubblicitaria, l'arte pop, la grafica, il fumetto. Sarà che lui, Fidia, lavora spesso da Bali, dove, chissà, meno tribolazioni aiutano a prendere le distanze con il sorriso. Per vedere i suoi lavori fai un salto a Milano alla Galleria Federica Ghizzoni, dalle parti di Parco Sempione, in via Cagnola 26. Hai tempo fino al 24 marzo 2012 (dal lunedi al sabato dalle 15.30 alle 19.30). Intanto, ecco un paio di immagini.
INDOSSARE - A proposito, il colore dell'anno è molto pop. Sai qual è? Tangerine Tango. Ovvero un arancione bello carico e pieno di energia. Dicono...La tendenza vien da qui.
ASCOLTARE - I Vadoinmessico. Sono inanzitutto dei giovani migranti musicisti: gli italiani Giorgio Poti e Alessandro Marrosu, il messicano Salvador Garza, l'austriaco Stefan Micksh e l'inglese Joe White. Un mix di culture che nel 2007, seppur con una formazione leggermente diversa, ha iniziato a fondersi a Londra, dove li ho incontrati e scoperti. Un mix che si riflette nella loro musica, originale e poco catalogabile, tra folk, pop, rock. Dopo un Ep (in tempi non sospetti ne avevo scritto qui) è uscito il 6 marzo il loro album di debutto “Archaeology of The Future” per Outcaste/Pias. Oltre che come artisiti (la voce del cantante Giorgio è davvero particolare), mi piace moltissimo la cura e l'estrosità con la quale scelgono le immagini che li rappresentano, dalla copertina dell'album ai set dei loro videoclip.
I Vadoinmessico hanno anche un bel Tumblr e saranno in giro per l'Europa nei prossimi mesi. Puoi seguirli su Facebook.
RIDERE, BERE, BALLARE, SUONARE - Se vai a Londra, potresti incontrare tipi come loro a bere una Real Ale al Market Porter Pub a pochi passi dal London Bridge o in uno dei club-pub dove si suona dal vivo. Ecco una piccola lista, dove ogni sera può nascere un talento.
-BARFLY - 49 Chalk Farm Road, London, NW1 8AN
-BARFLY - 49 Chalk Farm Road, London, NW1 8AN
Tipico locale di live music di Camden, pieno di artisti alle prime armi che tentano di farsi conoscere.
- DUBLIN CASTLE - 94 Parkway, Camden, London, NW1 7AN
Famoso pub in cui si sono esibiti, prima di diventare famosi, i Blur. Le nuove band vengono qui a registrare e a esibirsi.
- NOTTING HILL ARTS CLUB - 21 Notting Hill Gate London W11 3JQ
Nel cuore del sofisticato quartiere di Notting Hill, è un classico club dove si respira la vera atmosfera british e dove vengono proposte le migliori sonorità underground inglesi.
-THE TROBADOUR - 263 Old Brompton Road, Earls Court, London SW5 9JA
E’ un posto che ha fatto la storia del rock: Jimi Hendrix, Joni Mitchell, Bob Dylan and Paul Simon hanno suonato qui negli anni ‘60. Rimane uno dei locali migliori di live music dove è garantita un’atmosfera intima e calda.
- UNDERWORLD - 174 Camden High Street Camden, London, NW1
E’ situato nel seminterrato di un pub e propone gruppi indie e rock emergenti
-PROUD GALLERIES - The Horse Hospital, Stables Market, Chalk Farm Road, London, NW1 8AH
Il Proud , nel cuore del mercato di Camden Stables Market, è un tempio della musica rock, qui si svolgono mostre fotografiche dedicate ai grandi nomi che hanno segnato un’epoca e si svolgono interessanti concerti e dj set
-WILMINGTON ARMS - 69 Roseberry Avenue, Clerkenwell, London,EC1R 4RL
Un pub, a pochi passi dalla stazione di Angel, che vanta una stanza separata per la musica dal vivo.
-THE GOOD MIXER - 30 Inverness Street, London, NW1 7HJ
Frequentato negli anni ‘90 dai fratelli Gallagher e da Damon Albarn, rimane il posto giusto per ascoltare nuova musica davanti a una pinta di birra a un prezzo ragionevole
-THE HAWLEY ARMS PUB - 2 Castlehaven Road Camden, London NW1 8QU
Era il ritrovo preferito della povera Amy Winehouse, è un locale che è anche etichetta discografica, ospita mostre e ha tra i suoi frequentatori giovani band come i Razorlight
Buona settimana e al prossimo "Se fem?"
mariateresa.melodia@gmail.com
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